Villa storica a Positano: dal Settecento a oggi
La Costiera amalfitana è costellata di ville sontuose e rinomate, ma c’è una villa storica a Positano che, per importanza e storia, supera tutte le altre. Villa San Giacomo vanta un passato glorioso e la sua storia affonda le radici nel XVIII secolo. Secondo le testimonianze arrivate fino a noi, la famiglia Buonocore, antica famiglia di ricchi mercanti il cui stemma è ancora visibile sul portale d’ingresso, avviò i lavori di costruzione della villa.
La famiglia fece costruire la villa nel quartiere di Liparlati, chiamato la “collina dorata”, così da avere un’ottima visuale sul porto e sulle navi. Al quartiere fu dato questo nome in quanto vi furono erette il maggior numero di ville prestigiose e perché godeva di una posizione privilegiata baciata dal primo fino all’ultimo raggio di sole. In seguito, i proprietari si sono susseguiti senza lasciare molte tracce, fatta eccezione dell’antiquario fiorentino Orsini, il quale apportò miglioramenti importanti e diede il suo nome alla villa.
Una villa storica di lusso sulle pendici di Positano
Questa villa storica di lusso fu successivamente acquistata da un generale inglese, il quale decise di trasferirsi a Positano con tutta la famiglia acquistando Villa San Giacomo. Di lui e della sua famiglia si occupò la signora Angelina, una signora del posto, diventata talmente parte della famiglia, tanto che il generale, alla sua morte, le lasciò la villa in eredità. Alla morte di Angelina, due nuovi soci, Giacomo Cinque e Riccardo Ruggiti, fondatori della nota ditta d’abbigliamento Antica Sartoria, acquistarono la villa e impiegarono due anni e mezzo per ristrutturarla, riportando agli antichi splendori i tesori di questa villa della Costiera amalfitana, con i suoi stucchi, i soffitti decorati, le porte con antichi ingranaggi e i preziosi disegni.
Oggi la villa è stata acquistata da un imprenditore di origini brasiliane, innamorato del fascino della villa e di Positano.
